Sommario n.4/2022

Giuseppe Chiarante, dieci anni dopo

Aldo Tortorella, La lezione delle battaglie perdute. 

Adriano La Regina, Beni culturali: l’occasione mancata di una legge all’avanguardia. 

Giorgio Macciotta, La scuola e la cultura come leve essenziali del rinnovamento italiano.  

Osservatorio

Piero Di Siena, La fine del governo Draghi: si aggrava ulteriormente il disordine della crisi italiana.

Paolo Soldini, Le conseguenze economiche della guerra: per ora ci rimette l’Europa.

Laboratorio culturale

Guido Liguori, La teoria gramsciana dei Consigli di fabbrica (1919-1920).

Livio Boni, Gramsci e Freud tra i Quaderni e le Lettere: i due versanti di una ricezione indiretta.

Giulio Di Donato, La crisi dei corpi intermedi nell’epoca della tecnopolitica.

Andrea Fedeli, Il Piano del lavoro della Cgil del 1949 e la costruzione della democrazia italiana.

Schede critiche

Manfredi Alberti, Storia globale del capitalismo dal 1860 al 191467

Giuseppe Cotturri, La proprietà come invenzione

Claudio De Fiores, Oltre gli Stati, per una Costituzione della Terra

Alberto Leiss, Quanto è vicina la Cina?

Michaela Ciobanu, La guerra tra filosofia e politica

Giuseppe Quattromini, Rivoluzione passiva e «crisi organica globale»

Lelio La Porta, Gramsci cronista musicale

Alberto Simonetti, Dante presenza critica tra filosofia, politica e letteratura

Lelio La Porta, Gli intellettuali e la politica