Editoriale di Aldo Tortorella 2/3-2022
C’era un altro mondo in quel 1984, quando Berlinguer moriva parlando al suo popolo in un comizio per il rinnovo del Parlamento europeo, la seconda elezione a suffragio universale. Esisteva ancora l’Unione Sovietica, sebbene in crescente declino per gli antichi errori e anche per la ormai perdente invasione dell’Afganistan. La guerra fredda conosceva un’impennata per la “crisi dei missili” (l’istallazione di missili sovietici a medio raggio nella Germania orientale, allora Repubblica democratica tedesca, e di analoghi missili americani nell’Europa occidentale, Italia compresa). La rivoluzione elettronica era iniziata da poco e quella digitale era appena agli albori.